domenica 14 febbraio 2021

CANTUCCI TOSCANI CLASSICI



I Cantucci Toscani, sono un classico, come il tubino nero, i jeans,
la camicia bianca.
Non passeranno mai di moda!
Non si dice così di una cosa che  va bene per qualsiasi occasione?

se poi avete accanto un bicchiere di Vin Santo per inzupparli, ve ne innamorerete, non contengono nessun latticino perciò se siete intolleranti al lattosio sono perfetti anche per voi.



Questa ricetta è di Luisanna Messeri, dal suo libro “Il Club delle cuoche 2” che ho acquistato un secolo fa,
stranamente non ho cambiato una virgola, e ho fatto bene,
sono perfetti così!


INGREDIENTI per 2 bei sacchetti (sui 250-300 g cadauno)
  • 300 g di farina 0,
  • 200 g di zucchero semolato,
  • 150 g di mandorle con la pelle,
  • 50 g di miele di acacia,
  • 30 g di pinoli,
  • 4 tuorli,
  • 2 uova intere medie,
  • 1 bustina di lievito per dolci,
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva,
  • la buccia grattugiata di 1 limone bio,
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia.

PROCEDIMENTO

  • Tostate leggermente le mandorle, in forno caldo a 180° per 10 minuti .
  • Mentre si raffreddano mettete in una ciotola capiente uova (sia i tuorli che le intere),zucchero, buccia di limone grattugiata, vaniglia, miele e olio e amalgamate molto bene, aggiungete poco alla volta la farina setacciata insieme al lievito, infine mandorle e pinoli.
  • Impastate poco, appena il composto è compatto, formate dei cilindri lunghi come la leccarda del forno e larghi 5 cm circa (Luisanna dice "Quanto un pollice").
  • Sistemateli sulla leccarda rivestita di carta da forno e cuocete in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti circa. devono essere di un bel nocciola dorato.
  • Toglieteli dal forno e lasciateli intiepidire poi con un coltello a lama liscia tagliateli in diagonale ,formando dei biscottini spessi circa 2 cm.   
Sono pronti! 
se li volete belli croccanti come vuole la tradizione riportare in forno per 5 minuti circa, ma sono ottimi anche così.
Si conservano benissimo 1 mese se chiusi ermeticamente in scatole di latta o sacchetti di cellophane.
Ovviamente sono perfetti da regalare credetemi farete una cosa gradita e.. lasciate perdere il mazzo di fiori,
meglio la bottiglia di buon  Vin Santo!!
Ciao!
Simona

2 commenti:

  1. Ciao, complimenti per il blog.
    Questi cantucci sono veramente buoni e anch'io li facevo così ma da quando ho conosciuto una nonnina pistoiese ho aggiunto, come previsto dalla ricetta originale, dei semi di finocchio. I puristi toscani direbbero colti la notte stessa ma anche quelli secchi vanno benissimo.
    Di nuovo complimenti. Bravissima.

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    1. Ma graziee Gianni ,sei troppo gentile!.. i semi di finocchio ?!? Li devo assolutamente provare, perchè mi piacciono tanto anche nel pane, i cantucci saranno profumatissimi,(ovviamente in piena pianura padana coglierli di notte è un piccolo problemino!!!)..ma seguirò il tuo consiglio.
      Grazie mille!

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