domenica 23 agosto 2020

CONFETTURA DI FICHI AL VINO ROSSO

 



Dopo il loop dei gelati senza gelatiera,parto con quello dei fichi!

Per mia fortuna,mia sorella ha una pianta di fichi ,che chiamarla pianta,è come dire che S.Pietro è una chiesetta,infatti possiamo tranquillamente definirla la cattedrale dei fichi! è enoorme!!

Mio cognato continua a potarla a zero,ma lei cresce con la stessa velocità della zucca di cenerentola,produce frutti dolcissimi, biologici e visto il prezzo al mercato è un vero lusso!

Questa confettura è davvero buonissima,non preoccupatevi dell'alcool del vino,perchè evaporerà e rimarrà solo il suo profumo,sembrerà una confettura al vin brulè,ed è squisita sia sul pane che sui formaggi stagionati.



Ingredienti per circa 4 vasetti da 250 g

  • 1 kg fichi neri ,
  • 1 bicchiere di vino rosso fermo (io ho usato del Merlot),
  • 6 cucchiai di zucchero di canna,
  • 1/2 arancia non trattata,
  • 1 cucchiaino misto di spezie per biscotti (cannella,chiodi di garofano,zenzero,noce moscata) *vedi nota in fondo,
Procedimento

-Lavate i fichi ,  pezzetti molto piccoli,metteteli in una ciotola,cospargeteli con 3 cucchiai di zucchero (presi dal totale),mescolate bene e coprite con pellicola poi mettete a riposare in frigo per almeno 12 ore.

-Trascorso il tempo di riposo,scolate i fichi dall'acqua che si sarà formata ,metteteli in una pentola a fondo spesso,aggiungete il vino , la scorza dell'arancia (se volete potete grattugiarla),le spezie ,il resto dello zucchero, e mettete sul fuoco a fiamma medio bassa,  lasciate cuocere 30 minuti mescolando spesso.


-Quando la confettura risulterà bella corposa (in genere dopo 30 /40 minuti è abbastanza soda) mettete nei vasetti precedentemente sterilizzati ,chiudeteli  con capsule nuove e metteteli capovolti per almeno 1 ora,poi raddrizzateli e lasciateli completamente fermi fino al completo raffreddamento.

Note *
-il misto spezie,io lo trovo al supermercato (è della ditta Caber),ma se non lo trovate potete pestare finemente un pezzetto di cannella,un paio di chiodi di garofano,un pizzico di noce moscata e un pizzico di zenzero in polvere.
-io uso poco zucchero perchè come ho scritto sopra ho fichi dolcissimi,ma voi assaggiatela dopo 5 minuti di cottura e se la ritenete poco dolce,aggiungete zucchero a vostro gusto.

Ciao!
Simona

venerdì 14 agosto 2020

TORTA DI MANDORLE ,CARDAMOMO E CONFETTURA DI ALBICOCCHE



Le mie canzoni nascono da sole,
vengono fuori già con le parole..
( Canzone per te,di Vasco Rossi)

Tortine che nascono per caso,svuotando la dispensa,il fondo di un sacchetto di preziosa farina di mandorle,1 cucchiaino di cardamomo in polvere,in 8 secondi , l'idea della torta completa.
Sapevo già che albicocche e cardamomo sono un'ottima accoppiata, un paio di anni ci fa ho fatto la confettura ed era buonissima.

E' una torta semplice, senza fronzoli,ma che va bene a tutte le ore dalla colazione al dopocena,e se la coprite con una campana rimane si conserva tranquillamente per circa una settimana.. se è vero credo che non lo scoprirete mai,
 finirà prima!

INGREDIENTI PER UNO STAMPO DA 24 CM

  • 200 g di farina (piu' 20 g per il tagliere),
  • 80 g di farina di mandorle
  • 1 uovo piu' 1 tuorlo,
  • 80 g di olio di semi,
  • 100 g di zucchero,
  • 1 cucchiaino (raso) di lievito per dolci,
  • 1 pizzico di sale,
  • 1 cucchiaino raso  di cardamomo in polvere,
  • 350 g di confettura di albicocche,
  • per decorare,2 cucchiai di zucchero di canna,qualche mandorla o pinolo e 1 cucchiaio di zucchero a velo.

-In una ciotola mettete lo zucchero,il sale le uova e l'olio,mescolate bene con una forchetta.
-Aggiungete il lievito,la buccia di limone,il cardamomo e le farine poco alla volta sempre mescolando.
-Appena comincia a rassodarsi,capovolgete la pasta sul tagliere leggermente infarinato e impastate 2 minuti a mano fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico.
-Stendete meta' della pasta fino a uno spessore di 3 mm,arrotolatela sul mattarello e  e rivestite completamente lo stampo (abbondate deve essere rivestito fino al bordo)precedentemente unto e infarinato, bucherellate il fondo usando una forchetta e sopra cospargete la confettura(trattenetene 2 cucchiai per la decorazione)

-Stendete la frolla rimasta ,sempre a 3 mm ,arrotolatela sul   mattarello,e srotolatela sullo stampo ripieno,ora passate il   mattarello su tutta la tortiera facendo pressione  e tagliate la pasta   che eccede dallo stampo .

-Spennellate tutta la torta con la confettura appartata,e cospargete   lo  zucchero di canna intorno al bordo perimetrale.

-Con un coltello intagliate qualche raggio e un foro centrale (che   permetteranno di far uscire il vapore così non si formeranno crepe   decorate con le mandorle o pinoli.

-Cuocete in forno statico a 180° per 40/45 minuti,
(se fate le monoporzioni bastano 25 minuti).

-Lasciate raffreddare completamente prima di togliere la torta dallo stampo e cospargete di zucchero a velo.

Ciao!
Simona



martedì 11 agosto 2020

TROFIE INTEGRALI ALLA MEDITERRANEA



Della pasta alla mediterranea io non mi stancherei mai,è semplice veloce ed è buonissima anche fredda,perfetta per la calura estiva,per i pranzi all'aria aperta,in spiaggia al pic-nic,ed eventualmente anche in ufficio.
Si può usare qualsiasi formato di pasta,ma se volete fare come me,le trofie integrali ci stanno davvero da Dio!
Ora..scrivendo questo post mi sto rendendo conto che fare le trofie è molto piu' semplice che scrivere come si fanno,ma ci provo,ci vorrebbe uno di quei bei video che fanno le food-blogger  serie,
ma non è il mio caso!


INGREDIENTI per 4 persone
Per le trofie
  • 150 g di farina integrale,
  • 150 g di farina 0,
  • acqua
Per il condimento
  • 3 cucchiai di olio extra vergine d'oliva,
  • 1 spicchio d'aglio,
  • 2 Zucchine scure piccole tagliate a rondelle,
  • 4 cucchiai di olive taggiasche denocciolate,
  • 1 mazzetto di erbe aromatiche (io basilico,melissa e menta),
  • 4 cucchiai di pecorino semistagionato grattugiato,
  • 2 cucchiai di mandorle spezzettate e tostate,
  • 4 cucchiai di pane raffermo sbriciolato (non grattugiato),
  • 1 cucchiaino d'olio extra vergine d'oliva.
PROCEDIMENTO
Iniziate con le trofie ,se usate altra pasta,saltate ovviamente questo passaggio.

In una ciotola larga mescolate le farine,e iniziate ad aggiungere l'acqua continuando a mescolare,inizialmente con una forchetta poi appena  la pasta prende consistenza ,continuate a mano,fino ad ottenere una pasta soda ed elastica,(non ho potuto mettere la quantità d'acqua perchè dipende moltissimo dall'assorbimento della farina,io ne ho usata circa un bicchiere (sui 300 ml).
Coprite la pasta con una campana e lasciatela riposare almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo,fate delle palline grosse come un cece,prelevatene una alla volta e su una spianatoia di legno,fatele scorrere avanti e indietro dalla punta delle dita al palmo due o tre volte e si formerà la trofia!
Proseguite fino a terminare la pasta e mettetele su un vassoio infarinato coperte da un canovaccio .

Per il  condimento

-In una padella larga abbastanza da poter contenere anche la pasta,versate 2 cucchiai d'olio e rosolate lo   spicchio d'aglio sbucciato e schiacciato,appena è rosolato toglietelo.

-Aggiungete le zucchine,cuocetele 5 minuti,(devono rimanere croccanti),poi unite anche le olive e proseguite la cottura 2 minuti .

-Cospargete 1 cucchiaio di pecorino mescolate e spegnete il fuoco, (io non metto sale perchè il pecorino semistagionato è molto sapido,voi salate a vostro gusto).

-Nel bicchiere del pimer mettete le erbe aromatiche,il pecorino rimanente,le mandorle i  2 cucchiai  d'olio rimasti e frullate,poi aggiungete la crema ottenuta nella padella delle zucchine.

-In un padellino versate il cucchiaino d'olio e abbrustolite le briciole di pane.

-Cuocete la pasta ben al dente in acqua bollente salata,e prima di scolarla conservatene un   bicchiere.
-Unite le trofie al condimento,mescolate bene ed unite 2 o 3 di cucchiai d'acqua di  cottura,mantecatela bene, cospargetela con le briciole abbrustolite e servitela calda,tiepida o fredda..è   buona comunque!

Note: Se volete preparare le trofie, mi raccomando,fatelo su un tagliere di legno, perchè su formica e acciaio non riescono,occorre una superficie ruvida altrimenti scivolano , si schiacciano ma non si formano!

Ciao! alla prossima ricetta!
Simona