venerdì 25 dicembre 2020

BISCOTTI DI PANGRATTATO E CIOCCOLATO-RICICLO DI PANE



25 Dicembre,

Buon Natalazzo!..(interpretatelo come preferite)

siamo in zona rossa, cioè tutti siamo a casa grazie al Covid,

certo, il giorno di Natale dove vuoi andare? Lo dice anche il proverbio "Natale con i tuoi..ecc.." Invece no!

Quest'anno, giusto per fare qualcosa di diverso è Natale senza i tuoi!

E' andata così, e speriamo di superarla.. un anno così basta e avanza direi!

Come al solito se non posso uscire, sto a smanettare in cucina ,

ma non oggi, oggi, Netflix , copertina e tisana come dei veri viveur!

Questa è una ricetta della scorsa settimana che avevo dimenticato di pubblicare, quindi ancora una ricetta di biscotti, ma giuro che sarà l'ultima per un po',però  di riciclo di pane!

dopo aver fatto torte, focacce e polpette (le ricette le trovate nella categoria "Non si butta via nulla"

Sono buoni buoni, l'esterno leggermente crunchy grazie al riso soffiato e le gocce di cioccolato ,all'interno morbidi ed è una ricetta tutta in una ciotola.

INGREDIENTI per una teglia.. (circa 25 biscotti)

  • 125 g di pane grattugiato,
  • 30 g di riso soffiato,
  • 50 g di burro a pomata,
  • 130 g di zucchero,
  • 1 bicchierino di liquore al caffè (o altro liquore),
  • 8 g di lievito per dolci,
  • 1 pizzico di sale,
  • 1 uovo + 1 albume,
  • 80 g di gocce di cioccolato.
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo.

PROCEDIMENTO

-Unite tutti gli ingredienti in una ciotola, amalgamate tutto usando un cucchiaio , otterrete un impasto molto morbido, coprite la ciotola con pellicola e mettetela in frigo per almeno 3 ore (io una notte).

-Formate delle palline grandi come una noce appoggiatele su un piatto e mettetelo in frigo  per 30 minuti.

-Accendete il forno a 180° ventilato.

-Trasferite le palline sulla placca del forno coperta con carta da forno, ben distanziate perchè si allargano in cottura 
e cuocete per 20 minuti.

-Saranno tenerissimi, sembreranno crudi, ma vanno bene così, non toccateli fino al raffreddamento.

-Cospargeteli di zucchero a velo e preparate il tè.

note: se non volete mettere liquori (ma in cottura evapora completamente) sostituite la quantità con caffè.
Potete sostituire il burro con burro di cocco.
Ciao!
Simona


domenica 20 dicembre 2020

CIAMBELLINE AL VINO

 


Ci sono ricascata!

Avevo detto basta biscotti.. poi mi sono tornati in mente questi che avevo v isto da Terry I pasticci di Terry che si preparano in 5 minuti e niente.. li ho fatti, non resisto alle  ricette collaudate in cui c'è poco da spignattare,  è piu' forte di me, poi queste ciambelline sono uno di quei biscottini da uno tira l'altro.

Non si devono neanche pesare gli ingredienti!! infatti come misurino ho usato uno strumento altamente tecnologico..il vasetto dello yogurt! ma potete usare anche un bicchiere , l'importante sono le proporzioni.

Conservate in scatole di latta o in sacchetti di cellophane ben chiusi si conservano almeno un paio di settimane.

INGREDIENTI

  • 1 vasetto di vino (io ho usato un Sangiovese, e vengono un po' pallide, ma davvero buone),
  • 1 vasetto di olio di semi (io arachidi),
  • 1 vasetto di zucchero semolato,
  • 4 vasetti di farina
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci.

per finitura

  • 1 piattino di zucchero semolato,
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo (facoltativo) 

-In una ciotola unite vino, olio e zucchero poi aggiungete la farina e il lievito (precedentemente setacciati insieme) poco alla volta.
-Mescolate con un cucchiaio di legno poi appena inizia a rassodare, trasferite sulla spianatoia e impastate a mano ,bastano 2 minuti per ottenere un impasto sodo ed elastico.
-Prelevate delle porzioni di pasta e facendole scorrere sulla spianatoia formate dei cordoni come per fare degli gnocchi, tagliate dei tratti da 8/9 cm e unite i capi a ciambella (ma potete farle grandi come volete) passatele nel piattino dello zucchero in modo da ricoprirle bene di zucchero e posizionatele sulla teglia rivestita di carta da forno.
-Cuocete in forno statico a 180° per 15 minuti, sembreranno morbide, ma con il raffreddamento diventano scrocchiarelle..se vi va, cospargetele di zucchero a velo.

Se proprio non vi volete far mancare nulla, tuffatele in un bicchiere di vino, ma se siete astemi come me anche una bella tisana va benissimo!
Ciao!
Simona


giovedì 17 dicembre 2020

CONFETTURA NATALIZIA

 





Ci sono profumi che inevitabilmente ti fanno pensare al Natale anche se li senti a Ferragosto, la confettura Natalizia (che ho chiamato così solo perchè elencare arance ,mele, pere, spezie ecc.. nel titolo era un po' lungo!) in realtà la si può preparare quando si vuole, però  diciamo che farla adesso è perfetta! 

 La preparo da anni, a volte aggiungo anche qualche gheriglio di noce o pinoli tostati, a volte uvetta , la variante di quest'anno consiste in mirtilli rossi disidratati ,grazie a un sacchettino che avevo in dispensa e ci stanno benissimo.

Non è una confettura pronta in 30 minuti, vi avverto subito che la frutta va preparata con almeno 12 ore di anticipo, ma posso garantirvi che verrete ripagati ampiamente quando al mattino  la spalmerete su una fetta di pane o una fetta biscottata.

Unica cosa importante è usare frutta non trattata perchè occorre la buccia, e sterilizzare bene i vasetti  da utilizzare solo ed esclusivamente con capsule nuove.

INGREDIENTI per 4 vasetti da 250 g.

  • 4 mele Golden,
  • 3 pere Abate ,
  • 2 arance Navel ,
  • 1 cucchiaio di mix di spezie (cannella, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano),
  • 5 fiori di anice stellato,
  • 100 g di mirtilli rossi disidratati,
  • 300 g di zucchero di canna.
PROCEDIMENTO

-Sbucciate le mele cercando di tenere le bucce in pezzi grandi (così farete prima al momento di toglierle),sbucciate le pere  /di queste la buccia potete  buttarle, sbucciate le arance al vivo .

-Tagliate la polpa delle mele e delle pere a pezzi piccolissimi e metteteli in una pentola capiente (possibilmente in acciaio e a fondo spesso),aggiungete anche le bucce delle mele.

-Mettete i mirtilli a reidratarsi  in acqua tiepida, lasciateli a bagno un paio d'ore almeno, poi scolateli e asciugateli.

-Tagliate le arance a rondelle poi a pezzetti piccoli, aggiungeteli alle mele e pere, mescolate bene poi aggiungete il mix di spezie , un fiore di anice stellato, e la buccia grattugiata di 1 arancia mentre dell'altra tagliate le bucce a filettini sottilissimi (si fa benissimo con le forbici), e i mirtilli rossi,
coprite la pentola con un coperchio e lasciate riposare in frigo almeno 12 ore (io una notte in balcone).

-Dopo il riposo mettete sul fuoco, e cuocete a fiamma medio/bassa per 40 minuti mescolando spesso.

-Usando delle pinze lunghe togliete le bucce delle mele, poi fate un leggero passaggio con il pimer , fate attenzione, non dovete frullare tutto, una parte dei pezzetti di frutta e i filetti di arance è bello che si vedano, cuocete ancora 10 minuti a fiamma bassa, fate la prova della densità con il piattino (mettetene un cucchiaino su un piattino, mettetela in frigo 10 minuti e se la densità è di vostro gradimento  spegnete il fuoco altrimenti continuate la cottura altri 10 minuti.

-Mettete nei vasetti, chiudeteli e metteteli capovolti fino al raffreddamento, dopo raddrizzateli e dovrebbero fare nel giro di poco il classico clack del sottovuoto.

Se il sottovuoto è fatto regolarmente e li conservate in luogo fresco e buio la vostra confettura sarà buonissima anche la prossima estate.. probabilmente vi potreste trovare come me a pensare al Natale mentre guardate il mare!.. oppure regalateli per Natale ai vostri amici!

Ciao!
Simona



lunedì 14 dicembre 2020

PROFUMO DI NATALE PER AMBIENTI

 



Non so voi, ma quando arriva l'inverno io adoro accendere candele, scalda essenze e diffusori ,
mi piace entrare in casa e sentire profumo di arance, cannella e spezie ..le spezie di Natale!

Quelle dei ginger bread, degli Speculoos dei Kanelbullar ecc..
Visto che a casa mia  il consumo è abbastanza elevato, ho provato piu' volte a mettere in acqua le spezie e l'arancia, ma non avendo percentuale alcolica non si diffondeva, se non con molte spezie (che costano molto di piu' delle essenze),
quindi mi sono messa all'opera, in fondo è quasi uguale agli estratti di arancia e vaniglia ma si deve lasciare l'alcool (come per i profumi).. tutto in un barattolo e 2/3 settimane di riposo e avrete il profumo di Natale pronto.
Dovrete solo procurarvi un barattolo a chiusura ermetica, della vodka, le spezie e una bottiglietta dove conservarlo.



INGREDIENTI per 250 ml di profumo

  • 300 ml di vodka neutra,
  • l arancia tipo Navel o comunque con buccia spessa,
  • 1 pezzetto di zenzero fresco (circa 3 cm tagliato a fettine),
  • 3 pezzetti di cannella da 2 cm,
  • 10 chiodi di garofano,
  • 2 fiori di anice stellato,
  • 1 punta di cucchiaino di noce moscata in polvere.
PROCEDIMENTO

Togliete la buccia all'arancia evitando la parte bianca, (come si fa per il limoncello),mettetele nel vaso, aggiungete le spezie e coprite con la vodka.
Chiudete con il tappo scuotete bene il vaso e mettetelo a riposare al buio per 2 o 3 settimane, scuotendo il vaso almeno una volta al giorno.
Trascorso il tempo di riposo filtrate il profumo e travasatelo in una bottiglietta  e chiudetelo con il tappo.
Potrete utilizzarlo versandone una decina di gocce nella vaschetta del brucia essenze con un cucchiaio d'acqua ,o nelle vaschette del termosifone , sul pot-pourri, o ancora nei profumatori per cassetti delle tovaglie (il profumo di chiodi di garofano è anche anti tarme), 
il piccolo pino che vedete nelle foto, che è fatto con lana cotta imbottito di ovatta e lo scorso anno ne ho fatti un bel po', li ho regalati abbinati a piccole bottigliette di profumo ,basta versarci sopra qualche goccia e rimane profumato per un mesetto.

E anche voi avrete il profumo di Natale  quando vorrete!
Ciao!
Simona


domenica 13 dicembre 2020

CHOCOLATE CHIPS COOKIES

 



Tutti tutti tuttissimi hanno almeno assaggiato i Chocolate chips cookies, 

il 98% di loro si sono finiti tutto il pacchetto !

il restante 2% ha dovuto condividere il pacchetto con qualcuno pertanto si sono rassegnati a mangiarne solo metà.

Non è una cosa complicata finire un pacchetto dei tipici biscotti americani, visto che ne contiene 12,dodici..ma come si fa a fare pacchetti da 12 biscotti ? io non lo trovo neanche legale, 

ma probabilmente la quantità è associata alla quantità di calorie .

In effetti questi sono biscotti che puoi fare al massimo un paio di volte all'anno a meno che si sia di quelle persone che mangiano e non ingrassano (altra cosa che non trovo legale!),

quindi io la nomino ricetta Natalizia, una volta all'anno e addio, ma la bontà di questi biscotti te la ricordi tutto l'anno, lo posso garantire.

E' un'altra ricetta tutto in una ciotola, e non so se sia la ricetta originale americana,io la faccio da 8 anni, non ricordo neanche piu' dove l'ho presa e non l'ho mai cambiata, è perfetta così !

Cosa posso dire di piu' per convincervi a provarli ?

INGREDIENTI per una teglia (leccarda del forno)

  • 280 g di farina 00,
  • 170 g di burro morbido ma non sciolto,
  • 160 g di zucchero di canna,
  • 80 g di zucchero semolato,
  • 1 uovo + 1 tuorlo,
  • 1 cucchiaino di bicarbonato,
  • 1 cucchiaino di amido di mais,
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o i semi di mezza bacca),
  • 180 g di gocce di cioccolato
  • 1 pizzico di sale.
-Mettete le gocce di cioccolato in freezer.
-Unite burro, zuccheri, vaniglia e uova , mescolate bene, quando tutto è ben amalgamato aggiungete farina, bicarbonato ,amido di mais precedentemente setacciati insieme.
-Aggiungete il sale e le gocce di cioccolato ,e amalgamate accuratamente.
-Coprite la ciotola con pellicola e mettetela in frigo per 30 minuti.
-Con il dosa gelato, porzionate i biscotti e posateli su un piatto (o direttamente sulla teglia se il vostro frigo la contiene),trasferite di nuovo in frigo per 30 minuti.
-Accendete il forno a 170° ventilato.
-Trascorso il tempo di raffreddamento, trasferite i biscotti sulla teglia rivestita di carta da forno e cuocete per 15 minuti.
-Sembreranno crudi, ma se sono dorati sono pronti, non toccateli fino al completo  raffreddamento e vedrete che si saranno rassodati.

Pucciateli nel caffè e ve li ricorderete tutto l'anno!
Ciao!
Simona

giovedì 10 dicembre 2020

BISCOTTI DI BURRO DI ARACHIDI



La prima volta che ho letto la ricetta dei biscotti con il burro di arachidi, quelli from U.S.A stavo curiosando nel blog di Cinzietta, del blog "Il forno incantato".

 Ho letto e riletto piu' o meno 10 volte, gli ingredienti, poi le ho scritto..Cinzietta ,stellinacara, non è che hai dimenticato la dose della farina ?

-No, no, non c'e' farina 😳!

Sono rimasta basita, infatti ho rimuginato parecchio poi ho accantonato la ricetta assolutamente convinta che non potesse "stare insieme" un impasto composto da burro ,zucchero e uovo se messo in forno, questo fino a che mi sono trovata il barattolo del burro di arachidi comprato appositamente prossimo alla scadenza ,così ho guardato un po' in giro ,ho trovato questa ricetta di Sonia Peronaci e mi sono messa al lavoro, ma ero davvero molto scettica sul risultato.

E' vero.

Funziona! i biscotti mantengono la forma,

e come li assaggi distruggono la tua! 

infatti credo che tutte le blogger che hanno pubblicato questa ricetta abbiano fatto un errore scrivendo : Biscotti AL burro di arachidi, sono tutto burro ..cioè sono DI burro è l'ingrediente principale, quindi è vero che i grassi della frutta secca fanno bene, ma l'apporto calorico di un biscotto è sufficiente come pasto principale, d'altra parte in America non è che siano proprio famosi per cibi light.

Se dovete partire per una scalata in alta montagna ..portatevi nello zaino un biscotto di burro di arachidi, occupa poco spazio e vi fornirà abbastanza energia per arrivare in vetta.

Se dovete farvi una pedalata Torino/Palermo ..idem.

Non chiedetemi se sono buoni, non ve lo dico, lo faccio per voi, in modo che  quando salirete sulla bilancia non mi inviate  qualche accidente, perchè ovviamente chi è che mangia un solo biscotto ??

INGREDIENTI per 20/ 23 biscotti diametro 5.

  • 260 g di burro di arachidi non zuccherato.
  • 180 g di zucchero
  • 1 uovo.
PROCEDIMENTO
Unire i tre ingredienti, amalgamarli bene e trasferite l'impasto (che sarà molto cremoso) in frigo a riposare per un  ora.
Accendete il forno a 180° ventilato.
Con l'impasto formate delle palline grandi un po' meno di una noce, appoggiatele sulla teglia coperta di carta da forno e schiacciatele con i rebbi di una forchetta poi giratela e schiacciatele nell'altro senso e vedrete che si formeranno i classici quadrettini.
Cuoceteli per 20 minuti e non toccateli fino al completo raffreddamento.
Ovviamente sono perfetti anche da regalare, dentro a una bella scatola di latta o un sacchettino infiocchettato ,è un dono perfetto!
Ma non vi è venuta la curiosità di vedere se quei tre ingredienti stanno insieme??
Ciao!
Simona


mercoledì 9 dicembre 2020

SPECULOOS


Gli Speculoos sono i biscotti di origine belga, che normalmente andrebbero fatti con gli stampini in rilievo

                                                                                come questi

                                                             immagine presa nel web

Quando iniziate a vederli in giro sugli scaffali del supermercato, vuol dire che Natale è vicino.
Sono solo per i veri amanti della cannella , contengono taantaa cannella.. e tanto burro!

e sono queste cose che li rendono così buoni, assolutamente unici.

Con gli Speculoos si può fare anche la crema di biscotti, cosa che io non ho mai provato perchè so già che farei assolutamente prima a spalmarmela direttamente sulle chiappe, visto che non resisterei a mangiarmela a cucchiaiate!

Come potete vedere io gli stampi a rilievo non li ho, li taglio con le classiche formine Natalizie e si mangiano benissimo anche così!


INGREDIENTI

per 2 teglie

  • 220 g di farina 00,
  • 160 g di zucchero di canna Muscovado,
  • 125 g di burro,
  • 1 uovo,
  • 8 g di cannella in polvere,
  • 4 g di lievito per dolci
PROCEDIMENTO

-Montate leggermente il burro con lo zucchero, aggiungete l'uovo e lavorate a crema poi inserite la cannella e la farina e amalgamate fino ad ottenere un impasto molto morbido.

-Stendetelo tra 2 fogli di carta da forno fino ad uno spessore di 2/3 mm.

-Mettete la pasta lasciata nella carta, in frigo per almeno 1 ora ( ma anche 2 !) 

-Accendete il forno a 170° .

- Prendete la pasta ritagliate i biscotti con la forma che preferite e cuocete per 15 minuti. 

I ritagli di pasta potete tornare a impastarla e stenderla  dopo un po' di riposo in frigo.

-Lasciateli raffreddare su una gratella.

Si mantengono buonissimi per parecchio tempo se li sigillate bene in sacchetti di cellophane o in scatole di latta.
Ciao!
Simona

martedì 8 dicembre 2020

TORTELLINI - i miei!







 I Tortellini..
Quelli buoni, fatti in casa come Dio comanda!
un Modenese lo riconosci anche da questo,
da noi il signor Rana, fa poca fortuna,
c'è un giro quasi losco, spesso nei mesi vicini a Natale puoi cogliere conversazioni del tipo:

"A quanto li fa?"
"prendine  1 kg anche per me!.. vuoi i soldi subito?"

Sembra una conversazione intercettata dalla DIA, spaccio di roba pesa, invece si tratta di qualcuno che sta cercando i tortellini per il pranzo Natalizio.
Chi non li sa fare, o non ha il tempo ,magari 
ha trovato la zia dell'amica, 
che ha la suocera, 
che conosce una (..che al mercato mio padre comprò..)
che li fa anche per altri!
Il prezzo può variare, dipende ovviamente dagli ingredienti che vengono usati, ma non solo!

Ciò che fa oscillare il prezzo ,quello che conta veramente è
il grado di amicizia/conoscenza che hai della "sfoglina" di cui si parla, ..ehh si, lo so che sembra assurdo ma vi garantisco che è così,
perche' tra Novembre e Dicembre, sono piu' o meno come Cartier o Bulgari, e subiscono le oscillazioni come l'oro a 24 Carati!
E attenzione a non fare lo sguardo incerto davanti al prezzo.. non ci mettono niente a dirti NO e lasciarvi a piedi!
Io ho imparato a farli da mia suocera,
che era veneta ma tirava certe sfoglie da spicciare casa a molte emiliane doc!
La ricetta spesso varia, ogni famiglia ha la sua, poi c'è anche  quella depositata alla camera di commercio, ma la mia l'ho elaborata con i nostri gusti,
e se la cambio ,tipo metto 50 grammi in piu' di mortadella 
(che su 1 kg di tortellini non è certo una gran cosa),  Ciruzzomio 
è un critico severissimo se ne accorge!
all'assaggio alza il sopracciglio destro  e... 
"troppa mortadella! oppure ..piu' noce moscata del solito,
meno parmigiano.." avete presente? 
Una cosa è certa, il lavoro è lungo e richiede una pazienza certosina, ma la fatica è assolutamente ripagata.
Io uso queste proporzioni e usando queste dosi ottengo 800 grammi di tortellini.


INGREDIENTI prima di tutto moolta pazienza!
poi..

Per il pesto

  • 150 g di prosciutto crudo ,
  • 100 g di lonza di maiale,
  • 50 g di mortadella,
  • 120 g di parmigiano reggiano 24 mesi grattugiato fresco,
  • 1 punta di cucchiaino di noce moscata grattugiata fresca,
  • all'occorrenza 1 uovo piccolo, io non lo metto mai, serve solo se impastando gli ingredienti tendono a sgranarsi.
Per la pasta:
  • 4 uova medie biologiche,
  • 200 g di farina 00,
  • 200 g di semola rimacinata di grano duro,**vedi le note in fondo
  • 1 cucchiaino scarso di olio di semi.
Per la cottura: brodo di carne buono e 50 g di parmigiano grattugiato

PROCEDIMENTO

Prima preparate  il pesto


-Con il blender, macinate lonza, prosciutto , mortadella,   

 parmigiano grattugiato ,la noce moscata.

-Quando  il composto è ben amalgamato staccatene un pezzettino e formate una pallina grande come un cece ,se l'impasto rimane ben sodo e unito è  pronto se invece tende ad "aprirsi" aggiungete un tuorlo impastate e  rifate  la prova, eventualmente aggiungete anche l'albume e macinate fino ad  ottenere la consistenza giusta.
Ora, preparate la pasta
-Nel mixer (o anche in una terrina a mano) inserite tutti gli ingredienti azionatelo a bassa velocità fino a quando la pasta si staccherà dalle pareti laterali, versatela sulla spianatoia e impastate alcuni minuti a mano, fino ad ottenere un impasto sodo e liscio, poi copritelo con una campana e lasciatelo riposare 30 minuti. 
Assemblaggio
A mano o a macchina si deve tirare la pasta a " trasparenza" cioè, si deve vedere attraverso la pasta, io quando uso la macchinetta, faccio 2 passaggi per ogni tacca partendo ovviamente dallo spessore piu' grosso, nella mia è l'1,quindi 2 passaggi all',2 al 2 e continuo fino allo spessore 5 .
Tagliate la pasta a quadretti di 3,5 cm per lato (possibilmente senza rotella dentellata, ma con taglio liscio),posizionate al centro di ogni quadretto una pallina grande come un cece poi piegate la pasta a triangolo, quindi prendete i 2 capi lunghi e uniteli a fazzolettino, come nella foto.. armatevi di pazienza e continuate!

-Cuocete i vostri tortellini nel brodo bollente,3 minuti, poi serviteli con una bella spolverata di Parmigiano Reggiano.


Note:
solitamente non si usa la semola rimacinata di grano duro, nella ricetta tradizionale solo farina 00,ma se volete congelarli, con la semola tengono molto meglio la cottura.

- Per congelarli, metteteli su un vassoio, una volta congelati potrete metterli in sacchetti.

-Se vi rimane del pesto potete  congelarlo ma  scongelatelo in frigo.

- NON usate il Parmigiano grattugiato pronto in  busta, c'è  una differenza   notevole.

-Dopo aver tagliato i quadretti di pasta copriteli con   dei fogli di plastica o pellicola alimentare cosi'  manterrete l'umidità e riuscirete a chiuderli bene, se la pasta è secca sarà impossibile, e tenete le  finestre chiuse perchè l'aria asciuga.

Se ve lo chiedete, una porzione di tortellini in brodo è sui 120 g,
alla panna circa 150 g, ovviamente non parlo delle porzioni di Bottura ..a casa mia con 800 g si mangia in al massimo in 5.

Bon, credo di avervi detto tutto.. provate, oppure venite a Modena, una volta assaggiati i tortellini fatti a mano,
capirete perchè fatichiamo a mangiare quelli 
industriali !
ciao!
Simona

venerdì 4 dicembre 2020

BISCOTTI DI AVENA CIOCCOLATO BIANCO E MIRTILLI





Gli anni scorsi in questi giorni avevo in freezer almeno 20 panetti di impasti per biscotti,
avevo preparato pacchetti e sacchetti infiocchettati che l' Elfo di babbo Natale me spicciava casa,
quasi quasi potevo attaccare due corna da renna allo scooter da gran che correvo  carica di pacchetti acquistati di corsa all'uscita dal lavoro per non dover arrivare alla vigilia col fiatone.
Quest'anno visto l'andazzo Covid  ( che continueremo a chiamarlo confidenzialmente Limortaccisua),che si è attaccato all' Italia come una cozza allo scoglio, sarà un Natale di me..diverso, 
anzichè la nostra cena di famiglia che è sempre stato l'unico punto fermo per incontrarsi, cioè  Pasqua con chi vuoi e pure i compleanni, ma la vigilia di Natale è sempre stata indiscussa ,invece quest'anno saremo noi tre, io Ciruzzo e Joy (7 kg di Pinscher),
e non ho ispirazioni,ne' interesse, ho fatto l'albero..ma senza entusiasmo, non non ho la libertà d'animo, che non è da confondere con libertà contrario di prigionia, sono due cose proprio diverse.
E  sii..
lo soo che il Natale del '44 era peggio,
lo soo che metà del mondo soffre la fame,
lo soo che l'importante è la salute ,
lo soo che siamo fortunati.. 
ma io non sto parlando di beni materiali, sia chiaro che non è che mi manca andare per centri commerciali (che tengo sempre come ultima chance),parlo di "contatti" che non siano virtuali,di fare una passeggiata in centro, con calma, guardare le vetrine e magari vedere qualche sorriso, e non essere terrorizzato se qualcuno si avvicina anche solo per sbaglio!
E non voglio parlare di baci e abbracci per non cadere 
nello strazio!

Quindi,
 questi biscotti  sono buonissimi, ma quest'anno non hanno la mia magica polverina  che normalmente distribuisco a palate sui biscotti destinati ai parenti e amici piu' cari, però sono davvero buonissimi e di veloce preparazione, non c'è bisogno di mixer o impastatrice, basta una ciotola ,un cucchiaio e un coltello per tritare il cioccolato!


   INGREDIENTI per 30 biscotti
  • 125 g farina di avena (oppure 00),
  • 130 g di fiocchi d’avena,
  • 130 g di zucchero,
  • 1 uovo,
  • 1 cucchiaino di lievito,
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
  • 80 g di mirtilli rossi disidratati,
  • 100 g di cioccolato bianco,
  • 100 g di burro (io ho usato burro di cocco semi solido),
  • 1 pizzico di sale.
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo.
-Ammorbidite il burro ,unitelo allo zucchero e montateli leggermente, aggiungete l’uovo ,la vaniglia e mescolate bene.

-Tritate grossolanamente il cioccolato bianco e mettetelo in una ciotola con i mirtilli rossi, la farina, il lievito e il sale, mescolate e aggiungete tutto alla crema di burro, amalgamate tutto fino  ad ottenere un impasto omogeneo.

-Formate delle palline grandi come una piccola noce e  trasferitele in frigo per almeno 30 minuti.

-Posizionate le palline sulla teglia ricoperta di carta da forno ben distanziate, schiacciatele appena con il dorso di un cucchiaino,(volendo potete anche evitare perchè allargandosi si abbasseranno da soli).

-Cuocete a 180° in forno statico per 15/17 minuti, saranno appena rosati e molto teneri, non toccateli fino al completo raffreddamento e cospargeteli di zucchero a velo.

Se anche a voi non arriva lo spirito Natalizio.. mangiate i biscotti!
Ciao!
Simona


martedì 1 dicembre 2020

BISCOTTI DA INZUPPO CON CIOCCOLATO

 



La ricetta dei biscotti da inzuppo che ho sempre cercato, quelli perfetti, friabili con pochi grassi e zuccheri li potevo trovare solo da Lei! Stefania Storai per me, regina indiscussa della forneria !

Li ha fatti aromatizzati con il limone, io l'ho omesso perchè volevo far fuori un cartoccino di gocce di cioccolato ,ma il bello di questi biscotti è proprio questo, che ci si può sbizzarrire con la fantasia      (o quello che c'è in dispensa😉).

Poi si impasta tutto insieme, si sporca una ciotola e ciao, io amo queste ricette a zero sbattimenti,

e il bello è che rimangono così friabili per molti giorni, basta tenerli ben chiusi in sacchetti e potrete farvi la scorta per la settimana, o regalarli a Natale, volendo l'impasto crudo si può congelare, però va scongelato in frigo, pertanto occorrerà qualche ora in piu'.



INGREDIENTI per una ventina di biscottoni belli cicciuti..o una trentina normali

  • 160 g di farina 0,
  • 40 g di fecola di patate,
  • 40 g di zucchero,
  • 25 g di olio di semi di arachide (Stefania, olio di riso),
  • 20 g di latte scremato (Stefania, latte intero),
  • 15 g di burro,
  • 10 g di miele,
  • 1 uovo,
  • 3 g di cremor tartaro,
  • 2 g di bicarbonato,
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia,
  • 1 pizzico di sale,
  • 40 g di gocce di cioccolato (opzionale)

Per finitura

  • 2 cucchiai di zucchero semolato,
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo.

PROCEDIMENTO

-Setacciate la farina con il cremor tartaro, il bicarbonato e la fecola.

-A parte unite l'uovo la vaniglia , lo zucchero, il miele e il latte poi mescolate bene.

-Unite le polveri al composto di uovo e zucchero, amalgamate  bene , aggiungete l'olio, le gocce di cioccolato e infine il burro e il sale, impastate velocemente e formate una panetto.

-Staccate dei piccoli pezzi da 20/25 g (i miei sono da 20 g) lavorateli  velocemente con le mani e formate dei cilindretti, passateli nello zucchero semolato e sistemateli sulla teglia .

-Trasferite la teglia in frigo per almeno 15 minuti (io 1 ora),

- Spolverizzate di zucchero a velo e cuocete in forno caldo a 175° per 20 minuti.

-Lasciate raffreddare su una gratella e fate  ancora un leggero passaggio di zucchero a velo .

Sono friabili, perfetti da accompagnare qualsiasi bevanda calda, ma sono buonissimi anche da soli.

Ciao! 

Simona



venerdì 27 novembre 2020

STRUDEL TRENTINO DI MIA MAMMA

 




Mia mamma ha vissuto tanti anni in Trentino 
in Val di Sole, anche lei spesso ha usato la pasta sfoglia nello strudel,
ma quando  preparava quello "vero" era il mio preferito!

L'aspetto dello Strudel  tradizionale Trentino, diciamocelo è poco invitante e  un po' bruttino,

con la pasta sfoglia pronta ,l'aspetto migliora ,è un po' piu' gonfio e lucidino, ma chi ha assaggiato quello tradizionale conosce bene la differenza ,la pasta, è guscio appena croccante molto piu' leggera, unto solo da  una spennellata di burro prima di infornarlo, 

è velocissima da fare, si fa prima a impastarla da zero che ad aprire il rotolo di sfoglia! 

Credo che questo dolce sia l'esempio lampante che " bello non significa buono" e viceversa, sarà che adoro i dolci con le mele, ma per me è una vera bontà.

Anche chi è a dieta, o ha problemi di  glicemia alta può mangiarlo senza troppi sensi di colpa, certo c'è parecchia frutta secca, ma una fetta di questo dolce, ha certamente meno peccati di quel che si pensa.

Sia che si scelga la pasta tradizionale o la sfoglia, un paio di trucchi assolutamente validi ci sono, 

uno è quello di usare mele Golden vecchie, avete presente quando la buccia è grinzosa? ecco è il momento perfetto quindi acquistatele poi lasciatele fuori dal frigo almeno una settimana e otterrete un ripieno dolcissimo anche con pochissimo zucchero, e non "bagnato" come spesso accade , rendendo difficoltoso il taglio senza farlo fuoriuscire .

L'altro è preparare il ripieno con un giorno di anticipo, così lo zucchero farà fuoriuscire tutta l'acqua dalla frutta ,poi va scolato e strizzato.

La pasta si può avvolgere a pacchettino come ho fatto io o arrotolarla una volta cosparso il ripieno (strudel, infatti significa vortice, credo che sia riferito  alla pasta arrotolata) .


INGREDIENTI  

Per la pasta

  • 200 g di farina 00 piu' quella per la spianatoia,
  • 2 cucchiai di acqua fredda,
  • 2 cucchiai di grappa (l'alcool in cottura evapora del tutto).
  • 2 cucchiai di zucchero + 1 per la finitura,
  • 1 uovo medio,
  • 1 pizzico di sale,
  • 1 cucchiaio di olio di semi o di oliva leggero,
Per il ripieno
  • 2 mele Golden possibilmente molto mature,
  • 1 limone Bio,(succo e buccia),
  • 100 g di frutta secca tra uvetta, noci, pinoli, 
  • 1 cucchiaio di grappa,
  • 2 cucchiai di miele,
  • 2 cucchiai di pangrattato,
  • 2 cucchiai di zucchero,
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere o meglio ancora di misto spezie per biscotti (cannella, zenzero, chiodi di garofano, noce moscata).
Finitura
  • 1 piccolissima noce di burro ,
  • Zucchero a velo.
PROCEDIMENTO
preparate prima il ripieno
-Ammollate l'uvetta in acqua tiepida e grappa ad ammorbidirsi.
-Tostate i pinoli .
-Tritate a coltello grossolanamente le noci.
-Sbucciate le mete e tagliatele a pezzetti molto piccoli,1 cm circa, metteteli in una ciotola capiente insieme al succo e la buccia grattugiata del limone, le spezie, il miele, il pan grattato, lo zucchero, uvetta, pinoli , le noci  , mescolate per amalgamare tutto, coprite con pellicola e trasferite in frigo e lasciate riposare almeno 2 ore.

-In una ciotola ( o nel mixer) unite tutti gli ingredienti per la pasta impastate fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico, avvolgetelo con pellicola e mettetelo in frigo a riposare .

-Stendete la pasta su carta da forno infarinata, e dategli una forma rettangolare ,a misura leggermente piu' piccola della leccarda del forno . 
-Spolverizzate la parte centrale di pan grattato, e distribuiteci sopra il ripieno, lasciando libero un bordo ai lati di circa 2/3 cm per parte, ripiegate verso l'interno i bordi lasciati liberi, e ripiegate a pacchetto anche gli altri 2 lembi grandi orizzontali, dopo, aiutandovi con la carta forno, capovolgetela in modo che l'aggiunta rimanga sotto.
-Spennellate lo strudel con il burro sciolto e cuocete a 170 ° per 30/35 minuti.
-Lasciate raffreddare su una gratella e spolverizzate con zucchero a velo.
Provatelo, è davvero buonissimo!
Ciao!
Simona




giovedì 26 novembre 2020

OLIO PICCANTE DI PEPERONCINO

 


Avrò provato un milione di volte a fare l'olio al peperoncino e nonostante sterilizzassi tutto accuratamente dopo un paio di mesi si formava la muffa.. una rabbia che non vi dico, anche perchè uso sempre olio davvero buono (e quindi non certo economico) quindi ho lasciato perdere ,

in tante volte che ho provato, mai ,dico mai una volta che mi sia venuto in mente di cuocere i peperoncini ! Se non fosse per uno di quei video che girano su you tube non avrei neanche riprovato.

A pensarci bene, è ovvio..perchè non si formi la muffa bisogna eliminare tutta l'aria, quindi tutti gli elementi devono passare la bollitura che brucia l'ossigeno, infatti l'ho fatto molti mesi fa, e funziona!

Poi quest'anno abbiamo piantato in balcone 4 piante di peperoncino, che si sono rivelate super prolifiche infatti nonostante sia Novembre, ne continuano a spuntare, quindi ho preparato la scorta per tutto l'anno e anche qualche bottiglietta da regalare.

Volendo si possono aggiungere anche aglio o origano, ma se usate l'aglio fresco dovrete toglierlo prima di imbottigliarlo, se invece usate l'aglio disidratato non ci saranno problemi, io consiglio quest'ultimo.

INGREDIENTI per 500 ml. di olio (molto piccante)

500 ml di olio extra vergine d'oliva,

4 cucchiaini di peperoncino essiccato.

PROCEDIMENTO

-In un pentolino  mettete il peperoncino, aggiungete olio appena l'indispensabile a coprire il peperoncino, se volete aggiungere l'aglio mettete un paio di spicchi tagliati a metà o un cucchiaino di origano secco.

-Accendete il fuoco a fiamma bassa e cuocete il peperoncino fino a che l'olio inizia a soffriggere, circa 5 minuti, poi spegnete il fuoco , togliete l'aglio se l'avete messo (lasciandolo dopo un pò di tempo diventerebbe acido).

-Lasciate intiepidire un paio di minuti poi versatelo nella bottiglia (o suddividetelo in 2 bottigliette), aggiungete il resto dell'olio ,chiudete con il tappo e scuotetela un paio di volte e trasferite in dispensa al buio per un paio di settimane, scuotendo la bottiglia ogni 2 giorni circa.

-Ora potete decidere se filtrarlo, o se lasciare i peperoncini sul fondo, io preferisco lasciarlo perchè rabboccandolo con una bottiglietta da 250 ml, riesco sempre a farmelo bastare per un anno.

Etichettate ,infiocchettate e regalate!

Ciao!

Simona

martedì 24 novembre 2020

BESCIAMELLA ,TRADIZIONALE E VEGANA

 


Ma tè, la sai fare la besciamella?

Questa frase dello Chef Bruno Barbieri, è piu' famosa delle sue ricette e dei suoi ristoranti.

Una frase così, può sembrare una battuta simpatica, specialmente se pronunciata in Bolognese verace, ma non è una battuta proprio per nulla,

anzi, oserei dire che racchiude saggezza allo stato puro, la Besciamella in Emilia viene usata piu' della salsa di pomodoro.. lasagne, pasta al forno ,verdure gratinate ecc.. quindi è una base.

Tè la sai fare la besciamella? se non la sai fare è inutile che ti dedichi ai vari tipi di cucina, e fare il figo con ingredienti strani e introvabili se poi non conosci le basi, non le ricette ma proprio le tecniche,

questo direi che vale per tutte le cose, in tutti i campi, come ad esempio

 l'inutilità di parlare con termini anglofoni per fare il figo  se non parli l'italiano.. quindi non mi parlare con termini tipo problem solving, crowd founding, feedback, location se poi tiri fuori un .. "se io avrei "

(fine momento filosofico 😂)

Tornando a noi.. la Besciamella sembra facile, e se la sai fare lo è anche, in fondo è solo una salsa a base di burro, farina e latte ..che però se non fai con le dosi e modi giusti in un momento può trasformarsi in un a brodaglia grumosa  tipo colla da parati.

 Io ho imparato a farlo seguendo la ricetta di un libretto di ricette che ha di sicuro piu' di 35 anni scritto da Elena Spagnol ,e se la seguirete anche voi, in 5 minuti otterrete sempre una salsa liscia e fluida al punto giusto, molto piu' buona di quella comprata.

                              Questa foto fa schifo ,lo so, ma è l'unica che ho per far vedere la densità

INGREDIENTI   versione classica          vegetariana                      vegana

-500 ml di latte intero                            500 ml latte intero           500 ml latte di soya o riso

-50 g di burro                                         50 g di olio di oliva         50 g di olio di oliva

-50 g di farina 00 o 0,sale,noce moscata per tutte e tre le versioni , chi ha problemi di glutine, può sostituire la farina di grano con quella di riso. 

      

-In un pentolino a fondo spesso sciogliete il burro (o scaldate l'olio), aggiungete in un colpo solo la farina e spostate dal fuoco, mescolate velocemente fino ad ottenere una crema abbastanza solida.

-Aggiungete appena un cucchiaio di latte, e stemperate bene  mescolando fino alla completa eliminazione di grumi, poi ancora un paio di cucchiai di latte e mescolate ,continuando ad aggiungere piccole quantità di latte sempre girando bene  fino a esaurirlo.

-Ora aggiungete sale, e una grattata di noce moscata a piacere (c'è chi mette anche il pepe).

-Riportate sul fuoco a fiamma bassa e continuate a girare con una frusta a mano, appena inizia a formarsi una crema fluida spegnete, (calcolate che con il raffreddamento  indurisce un po'  ) e versatela subito in un contenitore di ceramica o vetro altrimenti nel pentolino caldo continua la cottura  .

Così potrete rispondere sì, la besciamella la so fare!

Ciao!

Simona


PANE E MELE

 




Cerco sempre di non buttare il pane rimasto, proprio non ce la faccio, e cerco sempre di utilizzarlo in mille modi,

avevo qualche fetta di pane casereccio da smaltire, o ci facevo dei cubetti da bruschettare per utilizzarli nelle zuppe oppure..

io avevo voglia di dolce, non calorico, ma goloso, è stato un esperimento riuscitissimo,

si lo so l'aspetto non è dei migliori, ma posso garantirvi che è davvero buonissima, ed entra di diritto nei must della categoria "non si butta via niente!

Seguendo i link qui sotto troverete altre ricette di riciclo del pane

Torta di pan grattato

Polpette di pane

Pane,zucca e pecorino

Focaccia di pane raffermo



INGREDIENTI per uno stampo diametro 22

  • 6/7 fette di pane raffermo,
  • 1 mela abbastanza grossa, o 2 medie,
  • 100 g di purea di mele ai mirtilli (quelli in scatolette che vendono al super senza zucchero),
  • 2 cucchiai di succo d'agave o miele,
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere,
  • 1 pizzico di zenzero in polvere,
  • 1/2 bicchiere d'acqua,
  • 1/2 arancia Bio,
  • 2 cucchiaio di miele per lucidare alla fine.

PROCEDIMENTO

-Spezzettate il pane in cubetti molto piccoli e metteteli in una ciotola capiente.

-In un barattolo con chiusura ermetica, mettete l'acqua, le spezie, il succo d'agave ,il succo e la buccia grattugiata dell'arancia, chiudete con il tappo e "shakerate" per qualche minuto.

- Con il mix liquido irrorate il pane, mescolate un po' e lasciatelo riposare sui 30 minuti.

-Ungete e rivestite una teglia con pan grattato, e accendete il forno a 180° statico.

-Distribuite il pane ben strizzato sul fondo della teglia, cercando di compattarlo bene senza buchi, fate uno strato di almeno 2,5 /3 cm.

-Cospargete la base di pane con la purea di mele.

-Tagliate le mele a fettine sottili e fatene due strati sopra alla purea di mele, e spennellate la parte superiore con miele o succo d'agave.

-Cuocete per 35/40 minuti ,poi prima che si raffreddi  tornate a lucidare la superficie di mele con miele scaldato (non omettete questo passaggio altrimenti le mele anneriscono.

Ps: se non avete problemi di zuccheri, potete sostituire la purea di mela con confettura di mirtilli o frutti di bosco.

Provate poi fatemi sapere!
Ciao!
Simona