mercoledì 29 gennaio 2020

EUROPE ON THE ROAD in Black & White

Il nostro viaggione e' iniziato a fine Aprile,
non e' partito come vacanza,ma come stacco. 
C'e' un momento della vita in cui ti devi fermare un'attimo e pensare. Il lavoro,il tran tran di tutti i giorni,ti permettono quasi sempre solo le tre settimane canoniche in estate e qualche giorno rubato qua e la', a noi non bastava piu', eravamo in un momento  di transizione, abbastanza nero,il classico momento in cui ti arrendi alla scia degli eventi, oppure dici stop. 
E' iniziata cosi' un'avventura strana e bellissima piena di colori e di incontri a bordo del nostro fedele Gennaro (il nostro piccolo camper). 
Le foto..circa 3000!..con tutto!cellulare,tablet,compattina..
poi mi sono resa conto come sempre che le foto piu' belle le porto dentro. Qui vi mostro solo immagini  in bianco e nero, sono cose, persone ,momenti che mi hanno catturato,  in futuro se vi va', vi mostrero' quelle a colori.

Vi avviso, e' un post fiume,ma credetemi non sono riuscita a scegliere, percio' decidete voi  se fermarvi o proseguire!

AIX EN PROVENCE 
è stata la  prima tappa , citta' molto carina ed elegante della Provenza ,cara a sangue ,con un mercato (al Giovedi') che posso garantire che non ha nulla da invidiare alle migliori boutiques, tutto esposto in modo che sembra fatto da visual merchandiser professionisti,un banco lungo circa 10 metri su 4 lati vendeva solo scarpe ballerine di TUTTE le tonalita' possibili,in tutti i materiali possibili,
stessa cosa per telerie per la casa, lini pregiati ,tessuti fatti a mano..insomma LUSSO vero e proprio..poi all'improvviso,alle 11 del mattino,nella piazza principale con un via vai che non vi dico .. quest'uomo senza nulla , sdraiato che dorme davanti a un concessionario Rolex e Cartier, 
non c'e' molto da commentare, purtroppo  sempre piu' spesso accade che  lusso estremo e  miseria  estrema  si incontrino,ma nessuno fa nulla.
Che amarezza.



siamo ripartiti,attraversando i lunghi viali della Provenza che attraversano le vigne, campi di lavanda e di grano, e ci siamo fermati a
Carcassonne  citta' medioevale, molto carina ,i negozi sono stupendi e caratteristici tutti in stile francese ,ma  e' tutto
moolto commerciale. 

di nuovo on the road diretti ad 
Avignone, bellissima!piena di piazze palazzi storici cattedrali,artisti di strada ,e ci sono pure parecchi Vips che vi bazzicano (in un baretto eravamo seduti a fianco di Keith Rogers dei Rolling Stones,e fuori dal municipio,fresco di matrimonio c'era non so quale stella del football), perooooo'..
ahime' tutto molto sporco!..dei bagni pubblici da dimenticare! noo non vi metto la foto dei bagni,ma di questi due turisti che viaggiavano cosi',con quello che la gente offriva,non so cosa ne pensiate voi,ma se io vedo qualcuno che riesce a viaggiare e campare  della propria arte ha tutta la mia stima!


Ole' siamo entrati in Spagna

prima tappa a Valencia,di cui non diro' nulla perche' merita pagine e foto solo per lei, 
abbiamo  poi proseguito per  Toledo  antica citta' medievale ,con bellissime mura, ma a noi onestamente non ha lasciato nulla , quindi siamo ripartiti dopo un giorno,
la citta' successiva invece ci ha ripagato della delusione.



Salamanca!  ci sono due  citta' in una ,separate dal fiume,arrivi in una citta' moderna con centri commerciali,piste ciclabili,parchi in riva al fiume,poi attraversi un ponte e sei in una citta' con cattedrali,antiche universita' ,il tutto intervallato da splendidi giardini,questa e' un'antica Cerveceria,una birreria dove sevono delle ottime tapas a prezzi  da noi ormai dimenticati (in 2 abbiamo pranzato con 4 euro!) ci siamo fermati una settimana,in un campeggino 
(Don Quijote) molto carino con servizio autobus per il centro citta'.








abbiamo poi avuto la brillante idea di fermarci a Madrid (strastupenda!!)  ma siamo capitati li' il giorno di San Isidro, loro patrono e se non avete idea di come funzionano i festeggiamenti in Spagna ve la consiglio,ma noi non ci siamo voluti far mancare nulla ,quindi non  solo c'era la festa del patrono ma anche il derby Real Madrid/ Atletico Madrid, risultato..
BORDELLO ALL'ENNESIMA POTENZA!!! 
cosi' dopo una giornata , un giro in bus turistico
 (a piedi non si girava dal casino che c'era)  ci siamo spostati verso  mete piu' tranquille ,ma consiglio caldamente una visita a Madrid,magari prima di andare date un occhiata al calendario😂


Galizia,
una regione dove la natura e' ancora la padrona,questa e 'una delle sue spiagge enormi,
eravamo di passaggio per andare al faro di Fisterre il posto piu' a ovest d'Europa,dove alle 22,40 in Aprile e' ancora giorno,e i delfini saltano e giocano fuori dall'acqua mentre tu stai cenando ..e rimani li' sapendo che un momento cosi' perfetto non ti capitera' piu'. 



 Praya Carnota, una riserva naturale,credo il posto piu' suggestivo che abbia mai visto, vi siete mai trovati in due su 5 chilometri di spiagge bianche intervallate solo da qualche sasso ricoperto di muschio.?


Cabo Fisterra, questa signora lavora davanti al faro  , con  velocita' e abilita' rare.
Mentre lavorava,parlava con i turisti senza neanche gardare il lavoro ..senza sbagliare un'incrocio dei tanti fili.




Finisterre
e' l'ultimo centro abitato prima di Cabo Fisterra,l'ultima tappa per i pellegrini ,perche' il Camino de Santiago,non termina nella cattedrale di San Giacomo,ma a Cabo Fisterra,li' appoggiati alle rocce a picco sul mare troverete cose che potrebbero servire ai pellegrini che arrivano veramente stremati,cose semplici,qualche snack,una bibita,qualche paio di scarpe ancora in buone condizioni, sara' stupido ma questo desiderio di mutuo soccorso e condivisione ai giorni nostri pieni di indifferenza verso il prossimo mi scaldano il cuore . 


Qui una barca appoggiata li',in attesa del suo marinaio, in un momento di bassa marea,  la'a Finisterre e' davvero impressionante..chilometri di bassa marea  con tutte le barche in secca ..incredibile!


Santiago de Compostela
ti rendi conto che stai arrivando ,seguendo i pellegrini, che sono a milioni , tutti diretti qui,alla cattedrale.
Arrivano quasi tutti in bolletta dura,stremati,ma felici di poter dire "ce l'ho fatta!" gli leggi in faccia l'orgoglio per loro stessi,la gioia di aver incontrato nuovi amici e forse anche un po' di pace.
Il centro di Santiago ci ha accolto con la pioggia, e l'ha resa se e' possibile ancora piu' suggestiva, posso garantire che l'atmosfera che si respira nel centro storico in questa citta' e' assolutamente unica, ci sono cose dimenticate,finestre antiche,pizzi e insegne di metallo come nei negozi dei primi 900,non c'e' un neon,non ci sono i negozi dei soliti brand, per quelli devi andare in periferia dove ci sono centri commerciali modernissimi,




PORTO
Piccola tappa in Portogallo, si lo so non ha molto senso fermarsi solo a Porto quando dicono tutti quanto e' bella Lisbona, questa e' una tappa che dedico a mia mamma. Diceva sempre "dai,andiamo a Porto?dice Mara che e' bellissima" ecco mamma,sono arrivata a Porto,e' molto trascurata ma si riesce a vedere la bellezza che deve essere stata un tempo , ora e' inquinata e caotica,
non esiste una zona pedonale,e se ti distrai un'attimo rischi di essere travolta dai bus turistici che vanno a velocita' pazzesca.
Qui il mio pensiero e' per te. Questa donna,che legge all'ombra di una vigna,era incurante dei mille bus che le passavano accanto,delle urla,dei clacson ..era in un mondo parallelo..come te.



siamo  rientrati in Spagna,  a pochi chilometri dalla frontiera c'e' una piccola citta' ,
CIUDAD DE RODRIGO.
Passando ,non vedi niente di particolare,ma se attraversi il tunnel che conduce al centro storico, ti trovi nella vera Spagna, ti aspetti che Zorro arrivi a cavallo da un momento all'altro, ovunque respiri l'amore di questo popolo per la loro terra,i tori ,i cavalli e le tradizioni. questo piccolo bar si chiama "El sanatorio"..anche in spagnolo "sanatorio" e' legato alla cura delle malattie mentali ma loro curano  la depressione al bar in compagnia, altro che  Xanax e compagnia bella,chiamateli matti !


kilometri ,kilometri,e  kilometri,abbiamo attraversato la mancha, con le sue distese di prati deserti,e i profili dei tori che si stagliavano all'orizzonte,abbiamo passato Avila e le sue mura maestose, un lago in mezzo alle montagne, dove abbiamo mangiato un panino al jamon Serrano piu' buono del mondo,frutteti,allevamenti e coltivazioni con dimensioni che neanche sapevo esistessero in Europa, siamo tornati giu' verso la costa,ci siamo fermati. 
a Tarragona e li'.. ci siamo innamorati! una citta' piccola con grandi spiagge,   antichi siti romani, perfettamente conservati affiancati a strutture con design moderni e tecnologici, una rambla  che taglia i viali cittadini  e si affaccia sul mare, un'antico mercato  una cattedrale meravigliosa (quello in foto e' il portico che circonda il chiostro ) tanti giovani, che dire? uno spettacolo!




  



Altafulla un piccolo paesino a 5 km  da Tarragona ,una piccola finestra si affaccia sulla piazza , e' un paese protetto dalle brujas (streghe) ,e non esiste casa,negozio o attivita' che non esponga una streghetta di pezza o cartapesta all'ingresso


Reus, avete mai sentito parlare di questo piccolo gioiellino? si trova a 15 km .a nord di Tarragona ed e' un'incanto, c'e un bellissimo centro commerciale modernissimo all'aperto! non e' un mercato,e' proprio un centro commerciale ..la parte centrale e' un'enorme piazza piena di alberi e piccoli bar..bellissimo! questa statua e' nella piazza centrale,non so chi sia l'artista,e neanche a chi sia dedicata,la trovo aggraziata ed elegante.



Tornando  verso est, c'e un paesino sul mare al confine franco-spagnolo 
San Feliu de Guixols e' una piccola marina molto curata e pulita,questo viaggiatore particolare riposava sui gradini della cattedrale, chissa' quale sarebbe stata la sua prossima tappa?



altri chilometri,attraversati Francia ,Italia e Slovenia siamo arrivati in Croazia, che ci accoglie ogni anno ,in questo piccolo angolo di paradiso,dove non c'e' nulla,solo natura e mare spettacolare  questi in foto siamo noi,davanti al mare!



si riparte,direzione Ungheria!
Budapest e' splendida!
l'abbiamo girata in bici,in lungo e in largo,ci sono milioni di cose da vedere,locali bellissimi lungo il Danubio, le terme,il palazzo del parlamento ,ponti modernissimi ,la' c'e' ovunque la corsia stradale per i ciclisti,c'e' un mercato immenso e pieno di ogni ben di Dio! il paradiso della food blogger! Quattro piani in cui puoi trovare cibo (e non solo)da tutto il mondo, ogni martedi' dedicano la giornata a un paese diverso,quando siamo andati noi era la giornata della Thailandia,e la filodiffusione trasmetteva musiche di quel paese,c'erano danzatrici in costume tipico che si facevano fotografare con i turisti,e offrivano assaggi di pietanze tipiche del loro paese, l'ho trovata una cosa molto carina.












comincia il viaggio di ritorno, 
Monaco di Baviera stiamo arrivando!
Monaco a noi e' piaciuta molto, non solo il centro storico,con la spettacolare  Marienplatz ,la cattedrale,le birrerie e mille altre cose,anche il resto della citta' e' curatissimo , servizi metropolitane e collegamenti davvero esemplari,cara Angela chapeau!
in foto c'e' il palazzo reale,con dei giardini e delle aiuole cosi' perfette che sembrano tagliate con le forbicine da manicure! ques'uomo immobile con il suo cane , osservano il palazzo sembravano due statue!..sono rimasti li' un sacco di tempo,ecco in questi casi mi piacerebbe proprio sapere a cosa stava pensando!













abbiamo percorso la Romantische Strasse,e devo dire che vedere un ristorante cinese in un cottage con tetti spioventi e la scritta in caratteri gotici  "china restaurant" fa un certo effetto! subito ho pensato di aver letto male,invece no,la' tutto e' cosi', e devo dire che subito mi e' piaciuto,poi pero' tutte queste case uguali, giardini uguali,scritte,insegne..TUTTO uguale.. bhoo,curatissimi niente da dire ma questa omologazione,non e' che mi piaccia tanto,anzi mi spaventa un po'! pero' ci sono scorci molto molto carini.



Tappa a Vienna
e' una bella cita',l'avevamo gia' visitata tanti anni fa, un po' ci ha deluso ,e' veramente troppissimo turistica,palle di Mozart e borse con la scritta" I love Wien " ovunque , per entrare alla pasticceria  Sacher c'erano 100 metri  di fila, quindi ciao!la Sacher torte me la faccio io a casa!
questo edificio modernissimo e' proprio nel centro storico affacciato alla piazza della cattedrale (negli specchi si vedono le guglie),e'..indovinate cosa?? UNA BANCA!..e tra carrozzelle cavalli,e edifici antichi ci sta bene come i cavoli a merenda! la struttura e' molto bella,ma in quella posizione e' veramente un pugno in faccia !


ultima tappa :Innsbruck
anche qui' e' stato un ritorno, la citta' e' cambiata tantissimo e si e' ingrandita tanto,quando siamo andati la prima volta era poco piu' di un paese, tutta impostata nel centro storico, adesso anche qui hanno la loro bella dose di cemento.


..e fine, la nostra splendida avventura e' terminata qui, chissa' dove ci portera' la prossima volta il nostro caro Gennaro?


spero di non avervi annoiato, e vi auguro una felice  settimana!
ciao
Simona

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