Datemi una pizza, e saremo amici !
Per quanto riguarda la pizza, sono Italica fino al midollo e anche un pò terrona ,
posso essere nel piu' bel posto del mondo,in hotel a dodicimila stelle,ma non c'è niente da fare..dopo 2 settimane vado in crisi d'astinenza.
Mi piace in tutti i modi,
bianca,rossa,alta,bassa a mezzavia, rustica,alla pala ,calda, fredda, a colazione-pranzo-merenda-cena!
Come diceva mia madre per dire che non resisteva a qualcosa che le piaceva tanto:
"potrei mangiarla anche seduta sulla pancia di un morto!"
Dopo mille esperimenti,(cambia la farina,alza la temperatura del forno,no abbassala,lievito secco,fresco,pasta madre..alla fine questa abbiamo stabilito che per casa Rezdora questa è la Top,
la ricetta è di Gabriele Valdes,che l'ha condivisa su Fb e non ho cambiato nulla.
MA..tenete presente che l'impasto va preparato il giorno prima,richiede almeno 24 ore di anticipo.. di piu' se volete ma non di meno,in questo modo otterrete una pizza che non vi si appoggia sullo stomaco come un macigno.
Ps:non lasciatevi spaventare dalla lunghezza della ricetta,non è per nulla complicata,è che ho cercato di essere piu' precisa possibile nei vari passaggi.
INGREDIENTI per una leccarda da forno normale
- 515 g (piu' circa 100 g per la spianatoia) di farina con almeno il 12% di proteine (sulla confezione c'è scritto,normalmente sono quelle con la dicitura "per pane e pizza") questa è la cosa piu' importante per una buona riuscita,
- 340 g di acqua,
- 5 g di lievito di birra fresco (o 2 g di lievito secco),
- 25 g di olio extra vergine d'oliva,
- 12 g di sale fino
-In una ciotola capiente unite tutti i liquidi,quindi acqua e olio, aggiungete il lievito,mescolate bene e cominciate ad aggiungere la farina,mescolando con un cucchiaio,(non con le mani perchè
avrete una pasta molto collosa),
quando avrete inserito piu' della metà della farina mettete anche il sale,alla fine avrete un impasto molto grezzo e grumoso,è normale lasciatelo fermo 15 minuti senza coprirlo.
-Passati i 15 minuti iniziate a fare un giro di pieghe,portando i lembi di pasta dal basso verso l'alto,girando la ciotola,Valdes dice "come se fossero i petali di una margherita!"
QUI potete vedere come fare
-Dopo 2 minuti ripetete il giro di pieghe e il riposo di 15 minuti, se dopo questo riposo l'impasto risulta ancora appiccicoso, ripetete il giro di pieghe e il riposo, se invece inizia ad avere un aspetto piu' compatto e comincia a staccarsi dalla ciotola,mettetela sul tagliere infarinato,appiattitela un a rettangolo e ripiegatela in 3 nel senso orizzontale, poi in 2 (come se steste incartando un pacchetto).
-Dopo 2 minuti ripetete queste pieghe, e dovra' apparire liscia e compatta.
-Ora riportatela nella ciotola ,copritela con pellicola e lasciate lievitare al caldo ,o in forno con lucina accesa,al riparo da freddo e correnti d'aria, comunque con una temperatura di almeno 23°.
Se la fate in inverno,in forno con lucina accesa,va bene.
-Quando sarà almeno raddoppiata,mettete a riposare in frigo (sempre coperta da pellicola) e lasciatecela tutta la notte o anche di piu' ma toglietela dal frigo almeno tre ore prima dell'utilizzo.
-Quando la togliete dal frigo fate un panetto molto delicatamente,infarinate poco,solo l'indispensabile perchè non si attacchi alla spianatoia e alle dita e lasciatela coperta con la pellicola perchè torni a temperatura ambiente (le 3 ore ), tenetela al riparo da correnti ,o nel forno spento.
- Ungete leggermente la leccarda del forno, appoggiate la pasta al centro e stendetela con la punta delle dita,
-Accendete il forno massima potenza (il mio 250°).
-Condite la pasta con velo di pomodoro (che deve essere precedentemente cotto con un pò di sale,non crudo dalla scatola).
-Abbassate la temperatura a 230°,mettete la teglia nel forno sulla base (pavimento del forno) e cuocete per 8/10 minuti,
controllate se si è formata una leggera crosticina sotto,quindi toglietela da forno e conditela con il resto del pomodoro,
la mozzarella e quel che preferite,poi passateci e un filo leggerissimo d'olio.
-Riportate in forno a metà altezza e continuate la cottura per 10 minuti.
-Avrete fatto,una pizza leggera e ben alveolata..assaggiatela!
Nella mia foto non si vedono perchè sono una fotografa della cippa,(poi avevo fretta di mangiarla!!) ma era piena di belle bolle e con cornicione come quella della pizzeria!
Note: se potete non usate le mozzarelle da pizza che sono gommosissime,
usate della buona fiordilatte strappata a pezzetti e scolata per almeno 6 ore (con un peso sopra e' meglio,io metto gli straccetti di mozzarella in un colino,poi gli appoggio sopra una ciotolina piena d'acqua).
Ciao!
Simona
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