sabato 9 maggio 2020

TORTA BAROZZI di casa mia


#seidiModenase..
sei di Modena se hai almeno una ricetta di Torta Barozzi!

che non puoi chiamare così, perchè la vera e unica è solo quella della pasticceria Gollini di Vignola,la cui ricetta è da loro conservata come l'oro del caveau della serie La casa di carta!

Perciò se leggete da qualche parte la fatidica frase "la ricetta originale" sappiate che è una  bufala!

Non lasciatevi ingannare dal suo aspetto..assolutamente normale, lo so che a prima vista può sembrare una normale torta al cioccolato,peraltro assolutamente semplice da preparare..ma è solo all'assaggio ,quando si scioglierà in bocca scatenando tutte le vostre endorfine che potrete capire il perchè se ne guardino bene da rivelare la ricetta!

Visto che la preziosa ricetta risale al 1886,le famiglie Modenesi hanno avuto tutto il tempo per sperimentare una propria ricetta,
chi mette il caffè, chi non mette il liquore,chi usa cioccolato al 70% di cacao e chi al 50% ecc..

Questa è quella che faccio io,
è stata la prima torta che ho fatto quando mi sono sposata 39 anni fa,non l'ho mai cambiata,perchè ne ho assaggiate tante ma a me è sempre quella che piace di piu'.

Una caratteristica della Torta Barozzi è che è sempre rettangolare
quindi  come potete vedere io ho ubbidito subito 😂 






INGREDIENTI per uno stampo diametro 20-22 cm

  • 125 g di farina di mandorle,
  • 125 g di zucchero,
  • 125 g di burro (io burro chiarificato),
  • 125 g di cioccolato fondente (io al 70% di cacao),
  • 2 uova,
  • 2 cucchiaini di fondi di caffè,
  • 1 cucchiaio di liquore Sassolino ( o Strega, ma usate quello che avete),
  • 2 cucchiai di zucchero a velo per decorare,
  • 1 pizzico di sale.

PROCEDIMENTO

-Sciogliete il cioccolato con il burro e lasciate raffreddare.

-Separate i tuorli dagli albumi,montate questi ultimi a neve fermissima e metteteli da parte.

-Montate i tuorli con lo zucchero,non tanto,appena sbianchiscono vanno bene.

-Aggiungete alla montata di tuorli la farina di mandorle,i fondi di caffè,il liquore, il cioccolato sciolto e raffreddato,il sale e amalgamate bene tutto.

-Unite al composto gli albumi poco alla volta mescolando delicatamente,sempre nello stesso verso e dal basso verso l'alto per non smontarli.

-Versate il composto nello stampo precedentemente unto e infarinato e cuocete in forno statico a 170°  per 45 minuti (si formeranno sulla superficie delle crepe,è perfetta così,è una sua caratteristica).

-Lasciate intiepidire e cospargete di zucchero a velo.

-Deve riposare almeno 4 ore,1 notte è ancora meglio.

Se la coprite con una campana,rimarrà squisita e umida  tranquillamente per 5 giorni..ma non lo verificherete mai!! 

Ciao!
Simona

5 commenti:

  1. Ne avevo sentito parlare e non ricordo se già l'ho vista, sicuramente però non avevo mai letto ricetta. L'aspetto è superbo, mi incuriosiscono da morire i due cucchiaini di fondi di caffè... ma fondi, proprio fondi? Quelli che restano nella caffettiera e che io metto nella terra dei vasi? Geniale! In Emilia Romagna il cibo è tutto godurioso, c'è poco da fare!! E questa torta si vede lontano un miglio che lo è!! un abbraccio p.s. Fichissimo quel camper!

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    1. si,Marina,proprio quello nel filtro della moka dopo che hai fatto il caffè,è una ricetta antica e allora che di soldi se ne avevano pochi,si usava spesso nei dolci,(ho anche una ricetta di tortelli fritti con i fondi di caffè,la farò in Autunno perchè è tipica di quel periodo).
      Il nostro camper..che amiamo come neanche una Ferrari! si chiama Gennaro! e non vediamo l'ora di poter ripartire!
      grazie di essere passata a trovarmi!

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  2. Sarà buonissima! Inoltre complimenti per il nuovo blog!

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    1. Grazie mille!
      la torta Barozzi è davvero buonissima!chi la prova,difficilmente se ne pente,non è un caso se la pasticceria Gollini da piu' di 200 anni campa di quello.

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  3. Si può sostituire i fondi di caffè con quello solubile?

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