venerdì 6 marzo 2020

RAVIGGIOLO formaggio fatto in casa



Il Raviggiolo e' un formaggio fresco semi-molle di latte vaccino,tipico dell'appennino Tosco-Romagnolo.
Ho sempre avuto il pallino di provare a fare il formaggio in casa,ma non so perche' pensavo fosse una roba complicata,poi ho visto il post di Meris del blog Vaniglia e Cannella ..lei e' romagnola doc,
a chi altro potevo rubarla??😉

Come sempre io devo fare di testa mia..non ce la posso fare,ma ora vi elenco le caratteristiche  di questo formaggio e capirete al volo il perche’!
Il latte deve essere  fresco,freschissimo! 
ma che dico di più.. appena munto! Ovviamente tutti noi che viviamo in centro città abbiamo una  mucca in giardino.. no??
Non l'avete?? ahi ahi ahi..dovrete fare come me,io ho usato quello della Lola,pero' se voi avete amici con mucche,usatelo sara' certamente piu' buono.
Altra caratteristica  del Raviggiolo e’ che dovrebbe essere lasciato a scolare su foglie di felce,o fico o cavolo.
Anche qui..nada de nada! fosse stato Luglio,avrei potuto prendere qualche foglia dalla pianta di fico che ha mia sorella in giardino,ma ora e' nudo! 
Alla felce non ci ho proprio pensato,pero' avevo una bella pianta di melissa,con tante foglie verdi verdi,cosi' le mie formaggelle le ho appoggiate su un bel cuscinetto di melissa,cosi' hanno preso quell'aroma "limonoso" tipico di questa aromatica.





Le ho condite con olio tartufato..souvenir dell’Umbria..una ciabattina di pane toscano ha completato il pasto,per me  un pasto da Re!

Ingredienti per 2 fuscelle diametro 10 (recuperate da 2 confezioni di ricotta)

  • 1 lt di latte fresco (attenzione NON microfiltrato o quello che rimane fresco piu’ a lungo!),
  • 1 cucchiaino di caglio (reperibile in farmacia),
  • 1 pizzico di sale fino ( io ne ho messi 2)

- Scaldate il latte a 38° ,se non avete un termometro alimentare,toccate il latte  con un dito deve essere caldo ma non bollente.

- Spegnete il fuoco,versate il caglio e il sale,mescolate per amalgamare, coprite con un coperchio e lasciate riposare per un’ ora circa.

- Mettete le fuscelle dentro a un contenitore , perche’ una volta piene perderanno  molto siero.

- Ora prelevate la cagliata dalla pentola e suddividetela nelle fuscelle,lasciatele scolare fuori dal frigo e il giorno dopo trasferitele in frigo.

- Scolate il latticello,che si sarà formato, ed e’ pronto.

E’ un formaggio morbido che si puo’ spalmare e condire come si vuole,si puo' utilizzare in varie preparazioni ,nella pasta o nei dessert ,
ma secondo me sale pepe e olio extra vergine d'oliva  sono la morte sua,oppure miele e noci,confetture..insomma lasciatevi ispirare!!
Ma sbrigatevi a consumarlo,dura al massimo 3 giorni!!
                                                                                             
ciao!!
Simona


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