Il Raviggiolo e' un formaggio fresco semi-molle di latte vaccino,tipico dell'appennino Tosco-Romagnolo.
Ho sempre avuto il pallino di provare a fare il formaggio in casa,ma non so perche' pensavo fosse una roba complicata,poi ho visto il post di Meris del blog Vaniglia e Cannella ..lei e' romagnola doc,
a chi altro potevo rubarla??😉
Come
sempre io devo fare di testa mia..non ce la posso fare,ma ora vi
elenco le caratteristiche di questo formaggio e capirete al
volo il perche’!
Il
latte deve essere fresco,freschissimo!
ma che dico di più.. appena munto! Ovviamente tutti noi che viviamo in centro città abbiamo una mucca in giardino.. no??
ma che dico di più.. appena munto! Ovviamente tutti noi che viviamo in centro città abbiamo una mucca in giardino.. no??
Non l'avete?? ahi ahi ahi..dovrete fare come me,io ho usato quello della Lola,pero' se voi avete amici con mucche,usatelo sara' certamente piu' buono.
Altra caratteristica del Raviggiolo e’ che dovrebbe essere lasciato a
scolare su foglie di felce,o fico o cavolo.
Anche qui..nada de nada! fosse stato Luglio,avrei potuto prendere qualche foglia dalla pianta di fico che ha mia sorella in giardino,ma ora e' nudo!
Alla felce non ci ho proprio pensato,pero' avevo una bella pianta di melissa,con tante foglie verdi verdi,cosi' le mie formaggelle le ho appoggiate su un bel cuscinetto di melissa,cosi' hanno preso quell'aroma "limonoso" tipico di questa aromatica.
Anche qui..nada de nada! fosse stato Luglio,avrei potuto prendere qualche foglia dalla pianta di fico che ha mia sorella in giardino,ma ora e' nudo!
Alla felce non ci ho proprio pensato,pero' avevo una bella pianta di melissa,con tante foglie verdi verdi,cosi' le mie formaggelle le ho appoggiate su un bel cuscinetto di melissa,cosi' hanno preso quell'aroma "limonoso" tipico di questa aromatica.
Le ho condite con olio
tartufato..souvenir dell’Umbria..una ciabattina di pane toscano ha
completato il pasto,per me un pasto da Re!
Ingredienti
per 2 fuscelle diametro 10 (recuperate
da 2 confezioni di ricotta)
- 1 lt di latte fresco (attenzione NON microfiltrato o quello che rimane fresco piu’ a lungo!),
- 1 cucchiaino di caglio (reperibile in farmacia),
- 1 pizzico di sale fino ( io ne ho messi 2)
- Scaldate il latte a 38° ,se non avete un termometro alimentare,toccate il latte con un dito deve essere caldo ma non bollente.
- Spegnete
il fuoco,versate il caglio e il sale,mescolate per amalgamare,
coprite con un coperchio e lasciate riposare per un’ ora circa.
- Mettete
le fuscelle dentro a un contenitore , perche’ una volta piene perderanno molto
siero.
- Ora
prelevate la cagliata dalla pentola e suddividetela nelle
fuscelle,lasciatele scolare fuori dal frigo e il giorno dopo trasferitele in frigo.
- Scolate
il latticello,che si sarà formato, ed e’ pronto.
E’
un formaggio morbido che si puo’ spalmare e condire come si
vuole,si puo' utilizzare in varie preparazioni ,nella pasta o nei dessert ,
ma secondo me sale pepe e olio extra vergine d'oliva sono la morte sua,oppure miele e noci,confetture..insomma lasciatevi ispirare!!
Ma sbrigatevi a consumarlo,dura al massimo 3 giorni!!
ma secondo me sale pepe e olio extra vergine d'oliva sono la morte sua,oppure miele e noci,confetture..insomma lasciatevi ispirare!!
Ma sbrigatevi a consumarlo,dura al massimo 3 giorni!!
ciao!!
Simona
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