martedì 17 novembre 2020

LINGUE DI SUOCERA E STREGHE



Lo so che piu' di una ricetta sembra una formula alla Harry Potter, ma giuro che non è cosi' !

Tempo fa, il 21 Marzo, in pieno lockdown quando tutta Italia era in crisi d'astinenza da lievito di birra,  ho pubblicato su Facebook ,la foto del gnocco fritto, Nicoletta Negri del blog 

Is cooking passion mi ha chiesto la ricetta e tra una chiacchiera e l'atra tra farine, lieviti, fritture ecc.. è stata così carina che mi ha inviato questa ricetta , 

tra blogger questo è normale, lo spirito primario del blogging è proprio la condivisione, poi volendo c'è tutto il resto, insomma è stato uno scambio molto carino.

Poi inizio a scrivere la ricetta,e sono andata a cercare il suo blog, per mettere il link come si DEVE fare, se copi  una ricetta.. e cosa scopro??

Che Nicoletta è  l'autrice di un sacco di libri di cucina che ho  in casa! cioè non una come me che scrive così per hobby o piacere personale, chiamatelo come volete.. ma lei è una seria!! 


Comunque.. FIDATEVI queste lingue di suocera sono uno spettacolo, è un pane croccante che se non stai attenta te ne mangi un kilo senza rendertene conto ,classificata immediatamente  nella categoria "ricette da fà!" .

 Prima di tutto..si sporcano solo una ciotola e un cucchiaio (volendo neanche quello perchè puoi mettere tutto insieme in planetaria o nel mixer) e scusate se è poco!

Poi queste "cose" croccanti, che rimangono tali per un sacco di giorni se li tenete in sacchetti di cellophane ben chiusi sono una vera comodità, spezzettate per l'aperitivo, da sgranocchiare davanti alla tv, per sostituire il pane a pranzo e cena ..un vero jolly,.. e potete fare anche dei bei sacchetti da regalare a Natale, i vostri amici vi saranno grati! se le accompagnate a una bottiglia di bollicine avrete un regalo perfetto.

La differenza tra Lingue di suocera e Streghe, sta solo nella forma, per queste ultime si tira una sfoglia grande e con la rotella per la pizza si taglia a rombi, mentre per le Lingue di suocera si fanno piccole porzioni di pasta e si tirano per il lungo singolarmente.


INGREDIENTI per circa 20 pezzi grandi sui 25 cm (sono 4 teglie, ma non pensate che siano troppe!

si possono cuocere 2 teglie insieme)

  • 250 g di farina 0 piu' quella per la spianatoia,
  • 60 g di burro morbido,
  • 30 g di strutto,
  • 120 g di acqua,
  • 10 g di lievito di birra fresco,
  • 2 cucchiaini di sale.

-Impastare tutto insieme per una decina di minuti, fino ad ottenere un impasto liscio  e morbido,
rimettetelo nella ciotola , copritela con pellicola e lasciarlo fermo per almeno un'ora in luogo tiepido, (io l'ho lasciato  per tutta la notte, ho avvolto il recipiente in una coperta).

-Dopo il riposo, fate delle palline da circa 25grammi ,poi appoggiatele sul tagliere infarinato e tiratele con il mattarello per il senso della lunghezza ,ad uno spessore sottilissimo ,circa 2 mm, si può usare anche la macchinetta per la pasta, ma è un impasto che si tira benissimo anche a mano, trasferitele sulla teglia rivestita di carta da forno, poi bucherellatele con i rebbi di una forchetta o uno spiedino.

-Se volete fare le streghe tirate direttamente sulla carta da forno leggermente infarinata delle sfoglie grandi come la leccarda del forno, e sottile quanto per le lingue di suocera, con la rotella tagliate i rombi e bucherellateli (non spostateli, dopo la cottura si staccheranno subito)

-Cuocetele in forno statico a 180° per 10 minuti, devono essere appena dorate.

-Lasciatele raffreddare, e assaggiate, poi fatemi sapere, quanto durano!
ciao!
Simona










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